
John McAfee conferma la sua previsione: Bitcoin ad un milione entro il 2020
Luglio 16, 2019John McAfee conferma la propria previsione: entro il 2020, Bitcoin raggiungerà un un milione di dollari. Discutendo su Twitter della recente contrazione della criptovaluta, l’uomo ha affermato che la comunità ha reagito in maniera eccessivamente negativa ai ribassi.
“Bitcoin sta a 10.000$ e la gente si preoccupa. LMFAO!! Perché prestate attenzione alle oscillazioni settimanali? Date un’occhiata agli ultimi mesi, per l’amor del cielo. Il suo valore aumenta drasticamente. Continuo a credere nella mia previsione: BTC ad un milione di dollari entro la fine del 2020. Le altre criptovalute, come MTC e Apollo, cresceranno dieci volte di più.”
Have you lost your mind?? It's been a bear market. You are like the people who invested in IBM in the early days and it lost 99%. It then gained 100,000%. Wake the fuck up. Look at the companies not the fucking price.
— John McAfee (@officialmcafee) July 14, 2019
Al momento della stesura, Bitcoin oscilla attorno ai 10.800$: il suo valore si è ridotto di circa il 9% rispetto alla scorsa settimana. Ciononostante, i movimenti mensili rimangono positivi di un notevole 23%, mentre negli ultimi tre mesi il prezzo della criptovaluta è raddoppiato.
Max Kaiser recently endorsed my $1 mil Bitcoin price prediction and is now doubling down on his nearer term $100,000 price prediction. The train is starting to roll. Just wait for the nuclear explosion in alt coins like Docademic, Apollo and Monero.https://t.co/yM4Vusb5KJ
— John McAfee (@officialmcafee) July 10, 2019
Questo mese Anthony “Pomp” Pompliano, fondatore della società per la gestione patrimoniale in criptovalute Morgan Creek Digital Assets, ha affermato che Bitcoin riuscirà entro il 2021 a raggiungere un valore di 100.000$.
“Nell’agosto dello scorso anno avevo previsto che Bitcoin sarebbe scivolato a 3.000$ e successivamente tornato a 10.000$. Sostanzialmente è proprio quel che è successo. […] Ora credo che andrà a 100.000$, ma […] la volatilità sarà più alta: assisteremo a impennate paraboliche come quella di giugno, e successivamente a correzioni del 20 o 30 percento. Lungo il tragitto, molti annunceranno il raggiungimento dei massimi: si sbaglieranno.”